Villa d’Este con la mostra Cari agli Dèi: l’Età Giovane e la Rivoluzione nelle Arti, rende omaggio ai grandi artisti scomparsi prematuramente, capaci, nonostante la loro breve vita, di lasciare un segno indelebile nel mondo delle arti. L’esposizione abbraccia vari ambiti, dalla pittura alla musica, dalla poesia al cinema e alla fotografia.
Protagonisti sono Umberto Boccioni, Antonio Sant’Elia, Scipione, Yves Klein, Piero Manzoni, Pino Pascali, Francesca Woodman e Andrea Pazienza, le cui opere hanno rivoluzionato le arti visive in Italia nel XX secolo. Accanto a loro, vengono presentati i capolavori di scrittori come Stephen Crane, Percy Bysshe Shelley, John Keats, Anne Brontë, Henri Alban Fournier, Raymond Radiguet, Heinrich von Kleist, Antonia Pozzi, che hanno ridefinito codici linguistici e l’immaginario collettivo.
Villa d’Este con la mostra Cari agli Dèi: l’Età Giovane e la Rivoluzione nelle Arti, rende omaggio ai grandi artisti scomparsi prematuramente, capaci, nonostante la loro breve vita, di lasciare un segno indelebile nel mondo delle arti.