La gara prende il via dai famosi
Monasteri Benedettini di Subiaco, in uno scenario di natura e architetture medievali che riporta indietro nel tempo. Poi si prosegue lungo la strada panoramica a mezzacosta che sovrasta la stretta gola dell’Aniene. I boschi dei Monti Simbruini da un lato e dall’altro le verdi e ripide pareti del Monte Francolano e degli Affilani, fino all’arrivo a Jenne.
Il tracciato, di poco più di 10 Km, nei primi sette chilometri e mezzo alterna brevi salite e leggere discese, fino a una pendenza massima del 5%. Tanto che lo slogan ufficiale è: il
falsopiano più bello del mondo. L’ultimo tratto, di due chilometri e mezzo, è una discesa che prelude all’arrivo nel
borgo medievale. Qui, tra l’entusiasmo del pubblico, un giro nelle viuzze del centro storico chiude questa giornata coinvolgente.
A rendere la Jennesina speciale contribuisce anche il fatto che
possono partecipare davvero tutti. La gara competitiva è riservata agli atleti tesserati, con federazioni sportive o enti riconosciuti. A titolo non competitivo può iscriversi chiunque abbia voglia di
correre in libertà, o semplicemente camminare in gruppo, magari con i bastoncini da trekking.