Salendo da Vallepietra verso la spettacolare parete del Colle della Tagliata si raggiunge il Santuario della Santissima Trinità; un luogo di devozione millenario che ogni anno accoglie migliaia di fedeli.
Il Santuario della Santissima Trinità è avvolto in un alone di sacralità e mistero che ruota attorno a un singolare affresco, oggetto di un culto tanto antico quanto corale. È una rara rappresentazione della Trinità del XII secolo: tre uomini identici, seduti in trono, con la mano sinistra reggono un libro aperto e, con la destra, benedicono alla greca, unendo il pollice e l’anulare.
Stupisce non solo il dipinto, così diverso dagli schemi canonici, ma soprattutto la devozione delle centinaia di compagnie di pellegrini, di Lazio e Abbruzzo, che da secoli, tra la primavera e l’autunno, raggiungono a piedi il Santuario traversando le montagne in toccanti processioni.
Si pensa che sia stato fondato da san Domenico da Sora agli inizi del 1100. Tuttavia il ritrovamento di reperti votivi romani e preromani, ha suggerito che poteva essere un luogo di culto degli equi, dedicato a una Triade Italica, composta da divinità della natura.