I boschi coprono circa i due terzi del parco e offrono uno spettacolo unico che si alterna a quello delle radure degli altopiani con le lunghe fioriture d’innumerevoli varietà botaniche.
Tra i 900 e i 1900 metri predominano le grandi faggete. Nelle radure e nelle praterie di alta quota crescono genziana, soldanella, crocus, camedrio alpino, narciso poetico, semprevivo italico, scilla bifolia, asfodelo, giglio martagone, peonia, ranuncolo e arbusti di ginepro, ribes alpino, mirtillo e rosa canina.