I sentieri che s’inerpicano sulle coste dei Monti Simbruini offrono escursioni alla scoperta di piccole chiese rurali e antichi monasteri. Di fronte al paese si stagliano i Monti Ruffi, costellati da panoramici itinerari mentre le sponde del fiume, bordate da salici e pioppi, si prestano a tranquille passeggiate, escursioni in canoa e pesca sportiva.
Singolare è il centro storico dove i resti del castello, costruito nel 1051 dai monaci benedettini, sono stati fusi con le abitazioni creando un curioso gioco di architetture imponenti alternate ad altre più semplici.
Sembra un grande collage in cui spiccano la vecchia Torre circolare; la chiesa di Santa Maria Assunta, dal caratteristico campanile orientaleggiante che la contraddistingue in tutta la vallata; il cinquecentesco Arco del Cardinale che si trovava lungo la Sublacense e nel Settecento divenne una delle porte del borgo.
Interessante è anche il piccolo Museo della Civiltà Rurale con una sezione sulla pesca alle rane, attività per cui gli agostani erano famosi, che si continua a ricordare con una storica sagra.