Sport e relax tra scenari da film western

Se volete vivere un’esperienza autentica, all’insegna dell’avventura, lontano dalla folla e in un ambiente naturale davvero incontaminato Camerata Nuova è la vostra meta ideale.

Al confine tra Lazio e Abruzzo, Camerata Nuova è immersa nello splendido paesaggio dei Monti Simbruini. Lo sconfinato altipiano di Campo Secco, set dei più famosi spaghetti-western, offre numerose attività all’aria aperta: escursioni, corsa, mountain bike, birdwatching, equitazione e, in inverno, affascinanti itinerari con le ciaspole. Molti e vari sono i percorsi che lo collegano al Monte Autore, a Campaegli, Prataglia, Riofreddo intersecando il Sentiero Coleman, la Via dei Lupi e il Cammino Naturale dei Parchi.

L’affascinante vallata del Fosso Fioio, che risale verso Campo della Pietra fino al Santuario della Santissima Trinità, è un vero scrigno di biodiversità floro-faunistica.
Assolutamente da non perdere sono le rovine di Camerata Vecchia, la leggendaria rocca medievale, a 1250 metri di quota, distrutta da un incendio nel 1859, che costrinse gli abitanti a trasferirsi nell’attuale Camerata Nuova. In ricordo della tragedia a gennaio si celebra la Sagra della Braciola mentre in giugno, la Sagra del Raviolo Cameratano, propone il gustoso connubio di due prodotti locali: sugo di pecora e ricotta.

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Come arrivare

Sport e relax tra scenari da film western

Se volete vivere un’esperienza autentica, all’insegna dell’avventura, lontano dalla folla e in un ambiente naturale davvero incontaminato Camerata Nuova è la vostra meta ideale.

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Al confine tra Lazio e Abruzzo, Camerata Nuova è immersa nello splendido paesaggio dei Monti Simbruini. Lo sconfinato altipiano di Campo Secco, set dei più famosi spaghetti-western, offre numerose attività all’aria aperta: escursioni, corsa, mountain bike, birdwatching, equitazione e, in inverno, affascinanti itinerari con le ciaspole. Molti e vari sono i percorsi che lo collegano al Monte Autore, a Campaegli, Prataglia, Riofreddo intersecando il Sentiero Coleman, la Via dei Lupi e il Cammino Naturale dei Parchi.
L’affascinante vallata del Fosso Fioio, che risale verso Campo della Pietra fino al Santuario della Santissima Trinità, è un vero scrigno di biodiversità floro-faunistica.
Assolutamente da non perdere sono le rovine di Camerata Vecchia, la leggendaria rocca medievale, a 1250 metri di quota, distrutta da un incendio nel 1859, che costrinse gli abitanti a trasferirsi nell’attuale Camerata Nuova. In ricordo della tragedia a gennaio si celebra la Sagra della Braciola mentre in giugno, la Sagra del Raviolo Cameratano, propone il gustoso connubio di due prodotti locali: sugo di pecora e ricotta.