Gli incantevoli Lagustelli di Percile sono due specchi d’acqua incastonati tra i boschi; un posto particolare per godersi la natura vicino all’acqua.
Le spiaggette e le rive colonizzate da pioppi, canne palustri, equiseti e salici che si riflettono nel Lago Fraturno sono l’ideale per una pausa di relax; poco sopra, sul Colle Morella, si trovano le rovine di Castel del Lago, una delle tante fortezze medievali a difesa della Valle Ustica.
Il più piccolo, il Lago Marraone, ha il curioso aspetto di un enorme imbuto; è seminascosto tra gli alberi e si può vedere solo affacciandosi da una staccionata perché la discesa delle ripide sponde potrebbe alterarne il delicato ecosistema.
Originati da crolli, dovuti al dilavamento sotterraneo, i Lagustelli di Percile sono, infatti, una delle sei zone umide del Lazio tutelate, per il loro valore ambientale, dalla convenzione internazionale RAMSAR.
Si raggiungono facilmente, a piedi o in MTB, con diversi percorsi che li collegano non solo a Percile, ma anche a Riofreddo, Cineto Romano, Licenza e Mandela.