La falesia di Guadagnolo è una delle più conosciute e frequentate del Lazio. La lunga bastionata calcarea, a poco più di 1200 metri di altitudine, offre magnifici panorami, roccia compatta e un avvicinamento in pratica inesistente; il settore di arrampicata è, infatti, a pochi passi dal borgo, raggiungibile anche dal grande parcheggio sottostante.
È una falesia che richiede tecnica, impegno e resistenza: l’azione secolare di acqua e neve ha creato pilastri con lunghe spaccature verticali e fessure orizzontali aggettanti con prese sfuggenti e, spesso, rovesce. Le oltre centoventi vie, divise in quattro settori, con difficoltà che vanno dal 4 al 7b, alcune lunghe 30/35 metri, a volte divise in 2 tiri.
Tuttavia, proprio l’elevato numero di possibilità di arrampicata dà modo anche ai principianti e ai meno allenati di trovare vie più facili e provare l’emozione di sfidare la roccia a mani nude.
La falesia è in ombra fino a metà giornata e irradiata dal sole fino al tramonto permettendo così di arrampicare in pratica tutto l’anno, anche negli inverni più miti, quando non c’è neve o ghiaccio.