L’alba è sempre un momento emozionante, ancora di più se vi si assiste dall’alto del Monte Viglio che, con i suoi 2.156 m, è la cima più alta del Parco Naturale dei Monti Simbruini. Torce alla mano e zaino in spalla, la guida Samuele Giancarlini vi porterà sul sentiero di Fonte della Moscosa. Supererete, poi, uno splendido pianoro di origine carsica fino al belvedere sulla Val Roveto, punteggiata dalle luci notturne di piccoli borghi. Ripreso il cammino continuerete lungo la cresta arrivando al Monte Piano (1.838 m) mentre i boschi, illuminati dal chiaro di Luna, vi accompagneranno fino al Gendarme. Attraverserete l’ultima cresta fino ad arrivare in vetta nel momento preciso in cui inizia ad albeggiare. Ammirerete un panorama mozzafiato che man mano si scopre fino al sorgere del sole. Per coccolarvi un po’, la guida vi offrirà una piccola colazione al sacco, poi riprenderete il cammino di ritorno nella faggeta.