Si rimane sempre un po’ sorpresi dall’aspetto quasi teutonico del Castello Orsini di Scarpa che, dalla rupe a picco sulla vallata del Torrente Rio Scuro, sovrasta Cineto Romano.
Castello Orsini di Scarpa può sembrare un nome curioso, in realtà fino al 1884 Cineto Romano si chiamava proprio Scarpa, termine derivato da Scaptia, con cui, fin dal 332 a.C., i romani indicavano il villaggio.
Nonostante i numerosi restauri, dovuti anche alla sua trasformazione in abitazioni residenziali, si presenta ancora austero e imponente, con una grande torre difensiva, feritoie e merlature. L’area del castello inizia dalla porta adiacente alla torre dell’antico posto di guardia, riconoscibile dal grande orologio comunale aggiunto nel secolo scorso. Sul portale che introduce alla corte, campeggia l’iscrizione del 1556: Ostium no. Hostium [Non è la porta dei nemici].